Scrivi un commento
al testo di Marina Pacifici
L’angelo del silenzio
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
L'angelo del silenzio ti veglia accanto, il viso triste e premuroso in una lacrima sincera ora che attraversi questa lunga notte che non conosce l'aurora in un angolo solitario di dolore.
L'angelo dell'ultimo cammino è tuo compagno di viaggio nel gelo della sera e veglia il tuo sonno in ore senza speranza sospese alla goccia di una flebo nella muta angoscia di una bianca stanza.
Adesso che per te non resta che l'estremo, disperato coraggio di dispiegare la naufraga vela e non ha più conforto di luce né carezza di colore nemmeno il respiro del mattino.
A mia madre.
|
Alberto Becca
- 20/01/2018 21:16:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Il testo, lapidario ed essenziale, decrive molto bene la realtà della sofferenza, conducendo il lettore nel viaggio misterioso alle radici del dolore, all origine di una angoscia che è anche disperazione ma che puo essere anche speranza se orientata verso una vita che non ha fine
|
|
|